🎶 Come Avere Più Concerti: Intervista a Katherine McVicker - #88
I consigli di chi ha lavorato con Norah Jones per aiutarti a ottenere più concerti.
Vuoi suonare di più?
Oggi ti porto dentro il mondo del booking con gli occhi di chi lo conosce a fondo.
Ho intervistato Katherine McVicker, agente con oltre 30 anni di esperienza. Ha lavorato con Norah Jones, Brad Mehldau, Michael Brecker, Wayne Shorter, solo per citarne alcuni.
È a capo di Music Works International, un'agenzia che costruisce tour internazionali per musicisti affermati a livello mondiale, collaborando con organizzatori di concerti e locali in tutto il mondo.
Ecco cosa puoi portarti a casa:
Gli errori che ti stanno frenando
Come presentarti in modo chiaro e credibile
Perché (e come) costruire uno storico dei tuoi concerti
Qui trovi spunti utili per capire come ottenere più concerti.
🕓 Tempo di lettura: 5 minuti | 📂 Archivio newsletter
A presto,
Fabrizio
Intervista a Katherine McVicker
Fondatrice di Music Works International e Anyone Can Book a Gig

Il Più Grande Errore dei Musicisti Indipendenti
Fabrizio Pucci: Quali sono gli errori principali che impediscono ai musicisti di ottenere più date e come il tuo corso li aiuta a superarli?
Katherine McVicker:
Il problema principale per molti musicisti indipendenti è non conoscere davvero come funziona il mondo delle esibizioni dal vivo.
Spesso non hanno familiarità con il linguaggio tecnico usato dai promoter.
Anyone Can Book a Gig aiuta i musicisti a preparare tutto ciò che serve: materiali promozionali e di marketing capaci di presentarli in modo professionale e di far capire ai promoter quale pubblico possono attrarre.
Nel corso spieghiamo in modo chiaro i termini più usati nel settore, i principali tipi di accordo economico, come creare un rider tecnico, un contratto e come promuovere i propri concerti.
Diamo anche indicazioni pratiche su come cercare i locali giusti e su come costruire uno storico delle date passate.
Tutto il percorso è organizzato in moduli, da seguire passo dopo passo.
Quando un artista capisce davvero come funziona questo settore, si trova in una posizione molto più forte per trattare da pari a pari e ottenere risultati.
Devi pensare alla tua carriera come a un’attività: e ogni volta che proponi uno show, ti presenti come partner temporaneo del promoter.
Gli Errori da Evitare Quando Scrivi
Fabrizio Pucci: Dove sbagliano più spesso i musicisti quando cercano di farsi ingaggiare?
Katherine McVicker:
Uno degli errori più comuni è inviare troppe informazioni e email troppo lunghe. Devi mandare solo l'essenziale: un link al tuo sito web e, magari, un brano o un EPK ben fatto.
Un altro errore è non informarsi sui locali:
Che tipo di artisti ospitano?
Quando programmano?
Quanto tempo prima organizzano gli eventi?
Quali band stanno suonando lì in questo momento?
Se puoi citare un artista simile a te che ha già suonato in quel locale, sarà più facile far capire che puoi attrarre lo stesso tipo di pubblico.
Quando arrivi preparato a una conversazione con un promoter, puoi essere rapido, rispettare i suoi tempi e fornirgli le informazioni che gli servono per valutarti.
Chiedi se puoi mandare altro materiale o quando sarà il momento migliore per ricontattarlo.
Rispetta sempre il suo tempo: è una delle cose che conta di più.
Networking o Talento: Cosa Conta di Più?
Fabrizio Pucci: Oggi conta di più avere buona musica o saper costruire relazioni?
Katherine McVicker:
Il networking è fondamentale in ogni attività, musica compresa.
Costruire relazioni solide è la base per collaborazioni che durano nel tempo.
Se il locale è vicino, vai di persona.
Se invece è lontano, inizia a creare un rapporto virtuale.
In ogni caso, fai capire che ti interessa davvero quello che fanno: conosci il locale, segui la loro programmazione, dimostra attenzione.

L'Importanza dello Storico dei Concerti
Fabrizio Pucci: Puoi raccontarci un esempio concreto di chi ha avuto successo usando il tuo metodo?
Katherine McVicker:
Ho ricevuto feedback da diversi musicisti che hanno seguito il corso e mi hanno detto che li ha davvero aiutati.
Perfino artisti professionisti, con anni di carriera alle spalle, mi hanno confessato che non avevano mai pensato di tenere uno storico dettagliato dei concerti, e hanno iniziato a farlo.
Avere questi dati ti dà un enorme vantaggio quando devi negoziare.
Nel corso forniamo un modello semplice: data dello show, locale o luogo del concerto, città, paese, prezzo dei biglietti, che progetto hai portato, quanti biglietti hai venduto, se hai venduto merchandising, se hai ottenuto recensioni.
Tutte queste informazioni ti permettono di presentarti come un vero partner commerciale.
Così potrai discutere dei risultati concreti: valutare se aumentare il prezzo del biglietto, se suonare due sere invece di una, se portare più merch la prossima volta.
Costruisci sulle basi che hai già e continua ad aggiungere tasselli al tuo percorso.
Le Azioni da Fare Subito per Avere Più Date
Fabrizio Pucci: Quali azioni pratiche consiglieresti oggi a un musicista che vuole ottenere più concerti?
Katherine McVicker:
Fai ricerca. Internet è la tua risorsa migliore.
Guarda che materiali usano le band che funzionano: come sono fatti i loro siti? Dove stanno suonando?
Rivedi i tuoi materiali: assicurati che siano aggiornati, organizzati e facilmente accessibili, pronti da inviare rapidamente.
Hai un buon rider, chiaro e completo, che aiuta il promoter a capire subito i costi del tuo show?
Hai un modello di contratto pronto da usare?
Costruisci uno storico dei concerti che hai fatto e prepara anche una lista dei posti dove vorresti suonare.
Fatti un vero piano di lavoro. La maggior parte dei musicisti non lo fa.
Se sai dove sei stato (storico) e dove vuoi arrivare (piano), hai molte più possibilità di riuscire e di raggiungere i tuoi obiettivi.
Approfondimenti su Katherine McVicker
• 🌐 Sito – Music Works International
• 🎓 Corso – Anyone Can Book a Gig
• 💼 Profilo LinkedIn
• 🎧 Ascolta l’intervista realizzata da Michael Epstein per Speaking of the Arts:
Cosa Può Imparare un Musicista Indipendente da Katherine McVicker
Gli elementi fondamentali per trasformare la tua musica in una carriera live:
Non aspettare un agente, impara a farlo da solo
Non aspettare che qualcuno ti scopra. Costruisciti un piano e agisci.
I musicisti di successo fanno una cosa in più: si pianificano
Chi ha successo nel lungo periodo, dice Katherine, non è per forza più bravo. È più strutturato. Ha una visione, si pone obiettivi (1 anno, 3 anni, 5 anni) e sa spiegare chi è, cosa fa, dove vuole arrivare.Ogni concerto è un investimento: sfruttalo al massimo
Ottenere una data è solo il primo passo. La parte che fa davvero la differenza viene prima (promozione) e dopo (visibilità, relazioni, continuità).Dal club alla regione
Pensa in modo regionale: prima conquista la tua città, poi l’area intorno.
I tour internazionali hanno senso solo se costruiti con criterio e sostenibilità.Manager o agente? Forse nessuno dei due
Per chi è all’inizio, spesso è più utile un bravo marketer: qualcuno che sappia presentarti bene online, creare i materiali giusti, posizionarti.
Prima costruisci valore, poi arrivano anche gli altri.
Ogni concerto nasce prima da una relazione. Costruiscile con cura.
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A presto,
Fabrizio Pucci