🎧 Come Caricare la Tua Musica Su Spotify #37
In questa newsletter:
Come Caricare la Tua Musica su Spotify?
Cosa Fa un Distributore Digitale di Musica?
I 5 Distributori Digitali Preferiti da Spotify
Come Caricare la Tua Musica su Spotify?
A cena con tre amici musicisti ho chiesto:
Se tu oggi volessi mettere la tua musica su Spotify, come faresti?
Le risposte che ho ricevuto sono state diverse.
Sintetizzo:
Francesco: «Chiamo Tizio che lavora per l'etichetta discografica X.»
Michelangelo e Stefano: «Vaffanculo Tizio e pure l'etichetta X, faccio da solo!»
Da musicista indipendente è difficile determinare quale sia la strada migliore da seguire:
Affidarsi ad un'etichetta discografica indipendente o fare da soli?
E se vuoi fare da solo, a chi ti devi rivolgere?
Per rispondere a queste domande ho creato due raccolte:
La prima raccoglie i distributori digitali di musica.
La seconda raccoglie duecento etichette discografiche italiane.
Nella newsletter di oggi mi sono concentrato sui distributori digitali di musica, in quella di marzo mi concentrerò sulle etichette discografiche.
Cosa Fa un Distributore Digitale di Musica?
Il distributore digitale sta a metà strada fra chi registra la musica (il musicista indipendente o l’etichetta discografica) e il luogo dove puoi ascoltare legalmente la musica online, quindi tutte le più importanti piattaforme digitali.
Piattaforme di:
Audio streaming (ad esempio Spotify)
Video streaming (ad esempio YouTube)
Social media (ad esempio Instagram).
Il distributore digitale di musica lavora:
sia con le etichette discografiche;
sia con i musicisti indipendenti.
A differenza di quanto avviene con Bandcamp o SoundCloud, dove puoi caricare la musica da solo, per far ascoltare la tua musica su Spotify devi affidarti a un distributore digitale che la carichi per te (o a un'etichetta discografica che si appoggerà a un distributore digitale di musica).
Tu carichi la tua musica una volta sul servizio di distribuzione e il distributore digitale la inserisce nei tanti servizi di streaming: così i tuoi fan la potranno ascoltare dove preferiscono.
Alcuni distributori digitali di musica (come ad esempio The Orchard, raccontato da Giulia Gori nella video intervista qui sotto) preferiscono avere rapporti con le etichette discografiche, altri invece sono più orientati ai musicisti indipendenti.
Quali Sono i Migliori Servizi di Distribuzione Digitale?
Ognuno ha caratteristiche diverse ed offre specifici vantaggi e svantaggi.
In questi anni ne ho scoperti tanti e continuano a nascerne di nuovi.
L'ultimo che ho scoperto è italiano, è stato lanciato durante il “Milano Music Week”, e si chiama The Artist Garage.
Grazie alla piattaforma (...) l'artista può pubblicare, promuovere e vendere la propria musica in tutto il mondo in sole 72 ore e su oltre 150 store di streaming e download, come ad esempio Spotify, Apple Music, Deezer, Amazon, Instagram o TikTok, senza la necessità di avere un contratto discografico.
Il Sole 24 Ore, Nasce “The Artist Garage”, piattaforma per gli artisti emergenti, 21 febbraio 2022.
Cosa Trovi nella Tabella dei Distributori Digitali
Nella tabella, che raccoglie i distributori digitali musicali, ho inserito gli elementi chiave che dovresti tenere in considerazione per capire qual è il migliore per te.
La tabella non è esaustiva di tutti i distributori: non sono presenti quelli che lavorano solo con le etichette discografiche; ho eliminato anche quelli che hanno chiuso i battenti o comunque non hanno avuto un particolare apprezzamento dai musicisti e dagli esperti di settore.
Se ritieni che ne dovrei aggiungere degli altri rispondi a questa newsletter, sarò felice di leggere i tuoi suggerimenti.
Nella tabella trovi:
Nome del servizio di distribuzione digitale.
Sito web dove cliccando puoi arrivare al servizio.
Anno di fondazione, per capire da quanto tempo è sul mercato. Può essere un dato banale, ma negli anni ho visto nascere e morire molti distributori. Quindi è un parametro che se fossi al tuo posto terrei in considerazione.
Alexa rank, la classifica di Alexa. Alexa rank classifica milioni di siti web in ordine di popolarità. Più è basso il valore di Alexa, più il sito web è popolare.
Trustpilot. Le stelle che ha ricevuto il distributore su Trustpilot. Trustpilot è un sito web di recensioni nato nel 2007. Più stelle ha il distributore, più ha ricevuto recensioni positive (se non sono indicate le stelle vuol dire che il distributore non ha ancora ricevuto recensioni).
SPD cioè Spotify Preferred Distributor. Ti ho segnato quali sono i distributori preferiti da Spotify (ne scrivo più avanti). I distributori selezionati offrono accesso immediato a Spotify for Artists a tutti i loro utenti.
Prezzi. Qui le variabili da considerare sono molte e i prezzi cambiano nel tempo. Ho linkato alla pagina dove il singolo distributore spiega la sua politica dei prezzi.
La pagina Facebook, l’account Twitter e Instagram del distributore per scoprire cosa ne pensano i musicisti. Scova qualche recensione, guarda se il distributore è attivo sui social network.
Assistenza. L'indirizzo email dell'assistenza del servizio se vuoi avere informazioni in più. Rispondono? Non rispondono? In che lingua?
App. Se esiste un’applicazione per smartphone per gestire il servizio.
Lingua. In quale lingua è il servizio e l'assistenza.
Cosa Considerare nella Scelta del Distributore Digitale
Per capire se il servizio fa per te considera:
Quanta musica dovrai caricare? Un singolo, un album o più di un album?
Se vengono trattenute delle royalty. In genere quelli che ti offrono la distribuzione gratuita si trattengono una percentuale sui tuoi guadagni che deriveranno dalla vendita e dall'ascolto della tua musica.
I prezzi a volte sono indicati in euro altri in dollari. Fai attenzione anche se il pagamento è una tantum o si rinnova di anno in anno. Mi è capitato di ricevere telefonate di mamme che vedevano scalati dei soldi dalle loro carte di credito perché i figli si erano iscritti a distributori che scalavano i soldi ogni anno.
Il numero degli store su cui viene caricata la tua musica.
Su quale piattaforme andrà. Se hai l'esigenza che la tua musica sia su una piattaforma di streaming musicale controlla che il distributore carichi la tua musica su quella specifica piattaforma. Esempio: più di un DJ mi ha chiesto come poter caricare la musica su Beatport (è un negozio di musica in rete specializzato in musica dance elettronica). Altri volevano usare la loro musica su TikTok, Instagram o Facebook ma poi non la trovavano disponibile nelle librerie dei social network. Il fatto che la tua musica ci sia o no su un social network dipende dal distributore che userai. Chiedi assistenza al distributore se vuoi caricare la tua musica su uno store particolare prima di pagare il servizio.
I servizi supplementari che ti offrono. I distributori all'inizio si occupavano solo della distribuzione nelle piattaforme di audio streaming. Ora hanno allargato la loro offerta. Ad esempio mettono a disposizione servizi di promozione musicale online ma anche di grafica e design. Questi servizi in genere hanno dei costi aggiuntivi. Per molte aziende la distribuzione è diventata il mezzo per vendere servizi supplementari.
Offre analisi avanzate dei dati. Il distributore digitale può fornirti dati più o meno approfonditi di dove viene ascoltata la tua musica. Queste informazioni sono preziose perché se le tue risorse sono limitate i dati ti aiutano a capire in quale direzione puntare per far conoscere al meglio la tua musica.
Il numero dei giorni che il distributore impiega a rilasciare la musica negli store (una volta che l’hai caricata).
Se il distributore offre il Content ID (consente di identificare e gestire i tuoi contenuti su YouTube).
I 5 Distributori Digitali Preferiti da Spotify
Spotify ha una sua "directory dei provider", cioè una lista dei suoi distributori digitali preferiti divisa per:
distributori di artisti;
distributori di etichette.
Per "distributori di artisti" intende quei distributori digitali di musica pensati per i musicisti indipendenti.
Ecco cosa scrive Spotify:
I distributori gestiscono le licenze e la distribuzione della musica e pagano le royalty per gli ascolti. Questi distributori soddisfano i nostri standard più elevati per metadati di qualità e misure di protezione dalle violazioni. La maggior parte dei distributori addebita una tariffa o una commissione. Ciascun servizio è unico, quindi svolgi qualche ricerca prima di sceglierne uno. Se hai un'etichetta discografica, probabilmente questa utilizza già un distributore che può distribuire la tua musica su Spotify.
I distributori digitali preferiti da Spotify per i musicisti indipendenti:
"DistroKid è il modo più semplice in cui i musicisti possono portare la propria musica su Spotify e non solo. Carica tutto ciò che vuoi e tieni per te il 100% delle tue royalty".
"Fondato nel 1998, CD Baby è il distributore di musica indipendente più attendibile e collabora con più di 750.000 artisti a livello internazionale. Distribuisci, monetizza e promuovi la tua musica in tutto il mondo! Pagamenti settimanali. Nessuna commissione annuale".
3. EmuBands — www.emubands.com
"Il servizio di distribuzione musicale digitale EmuBands è uno strumento potente e semplice da usare per distribuire la musica sui servizi digitali leader al mondo. Commissione semplice una tantum. Mantieni i tuoi diritti e il 100% delle tue royalty".
4. Record Union — recordunion.com
"Record Union è stato il primo distributore indipendente a collaborare con Spotify e aiuta i musicisti indipendenti a distribuire la propria musica su Spotify dal 2009. I nostri utenti ci apprezzano per la semplicità del nostro prodotto, il nostro amore per la musica indipendente, la nostra assistenza semplice e professionale e i nostri tempi di distribuzione rapidi. Record Union mira a rendere il settore musicale più democratico, accessibile e trasparente per tanti, non solo per pochi".
"Vydia offre a etichette, manager e artisti le infrastrutture e le tecnologie di cui hanno bisogno per svolgere la propria attività. Con una gamma completa di servizi, Vydia offre filiera, distribuzione globale, analisi, gestione dei diritti e pagamenti. Combinando tecnologia innovativa e competenza nel settore, Vydia ha reinventato la distribuzione. Gestisci tutti i tuoi diritti (video, registrazione audio, composizione e web) con un'unica piattaforma semplice da usare".
Conclusioni
Per caricare la tua musica su Spotify, così come sulle altre piattaforme di streaming musicale, hai bisogno di un distributore digitale o di un'etichetta discografica che si appoggi a un distributore digitale di musica.
Nella prossima newsletter vedremo come funziona un'etichetta discografica indipendente e potrai capire se, nel tuo caso, è meglio fare da solo oppure appoggiarti ad un'etichetta.
Dal mio punto di vista sono valide entrambe le strade a patto che:
tu sappia che puoi fare da solo;
ha senso lavorare con un'etichetta se ti può offrire altro oltre la semplice distribuzione.
P.S. Se hai lavorato con un'etichetta con cui ti sei trovato bene e che non ho inserito nella lista, scrivimi, fammela conoscere.
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Fabrizio Pucci - musicpromoter.it