🎶 L'IA Entra in Scena - #66
Crea canzoni con l'IA, sfrutta i podcast e conquista TikTok dormendo.
Il 10 aprile, una novità ha scosso il mondo della musica.
Non era una sinfonia perduta di Beethoven. Non era neppure un brano musicale. Era Udio, un'app che usa l'intelligenza artificiale per trasformare messaggi di testo in musica. Come ChatGPT, ma per la musica.
Non è la prima app del suo genere, ma Udio ha alzato l'asticella. Come funziona? E come puoi competere da indipendente con un'app che può sfornare 1.200 brani al mese per ogni utente iscritto?
Fabrizio
P.S.: Sì, sono tornato dal mare, e le cose sono rimaste come prima. :)
🕓 Tempo di Lettura: meno di 6 minuti
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1. Crea Canzoni con l'Intelligenza Artificiale
Udio utilizza l'IA per generare musica da descrizioni testuali. Immagina di poter creare una canzone nello stile di Taylor Swift o con un'atmosfera jazz in pochi minuti.
Come funziona?
Scegli il tuo stile: Descrivi la canzone usando parole chiave relative a genere, umore e strumenti.
Aggiungi testi (facoltativo): Scrivi i tuoi testi o lascia che l'IA li generi automaticamente.
Clicca su "Crea": Udio creerà due brani di 32 secondi in base alle tue indicazioni.
Scegli la tua preferita: Scarica la tua canzone preferita, condividila o pubblicala sulla community di Udio.
Udio, Udio: Make your music, 10 aprile 2024 - (Durata: 1’:56”)
Perché Udio è speciale?
Risultati di alta qualità: Udio offre musica AI tra le migliori sul mercato, con risultati sorprendenti.
Facile da usare: Non serve avere conoscenze musicali. Basta descrivere la tua idea e l'IA fa il resto.
Controllo creativo: Personalizza la tua canzone con varie opzioni e modifiche.
Potenziale per guadagnare: Udio sta sviluppando modi per permettere agli artisti di guadagnare con la musica generata dall'IA.
Raffaele Gaito, Udio: Un'AI Assurda per Creare Musica, 14 aprile 2014 - (Durata: 24’:34”)
Poiché i generatori di musica IA vengono addestrati su brani autentici creati da artisti in carne ed ossa, i risultati possono essere simili alle opere originali.
Alcune piattaforme, come Jammable e Uberduck, consentono di utilizzare cloni vocali di artisti specifici nelle loro creazioni.
La legalità di tutto ciò è ancora in via di definizione.
Nel gennaio 2024, i legislatori statunitensi hanno approvato il No AI FRAUD Act, progettato per impedire la clonazione non autorizzata di voci.
Un altro disegno di legge, introdotto a marzo, richiederebbe che tutti i contenuti generati dall'IA (audio, immagini, ecc.) siano etichettati come tali.
Cosa pensano gli artisti?
Il 1° aprile, oltre 200 artisti, tra cui Billie Eilish, Nicki Minaj e Metro Boomin, hanno firmato una lettera aperta pubblicata dall'Artist Rights Alliance (ARA). In questa lettera, viene chiesto alle piattaforme tecnologiche di smettere di svalutare la musica.
Crediamo che, quando usata responsabilmente, l'IA abbia un enorme potenziale per promuovere la creatività umana e creare nuove esperienze entusiasmanti per gli amanti della musica.
Purtroppo, alcune piattaforme e sviluppatori stanno usando l'IA per sabotare la creatività e danneggiare artisti, cantautori, musicisti e detentori di diritti.
Come rimanere unici nell'era della creatività artificiale?
L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il panorama creativo.
Nel podcast "IA: Dove Batterla" di Robin Good le strategie per preservare la propria unicità e rilevanza in un'era in cui l'intelligenza artificiale può produrre contenuti di alta qualità in quantità illimitata.
Un paio di settimane fa ho prodotto una vera e propria canzone, usando una nuova app di intelligenza artificiale che si chiama Udio.
Il futuro della musica?
L'IA ha il potenziale per trasformare come la musica viene creata e consumata. Udio è solo un esempio di come questa tecnologia stia già influenzando l'industria musicale.
Nella newsletter di settembre trovi 38 esempi di successo di musicisti e cantanti virtuali creati a tavolino.
2. Sfrutta i Podcast per Promuovere la Tua Musica
I podcast possono aumentare gli ascolti, come dimostrato da artisti come Anitta e John Mayer, che hanno beneficiato di notevoli incrementi su Spotify grazie alla loro presenza in podcast popolari.
Come Sfruttare i Podcast:
Ricerca: Individua podcast che allineano il loro pubblico con il tuo stile musicale.
Connessione: Contatta i podcaster, racconta la tua storia e spiega perché saresti un ospite interessante.
Preparazione: Prepara un'intervista coinvolgente e scegli i brani più adatti al contesto del podcast.
Promozione incrociata: Promuovi la tua apparizione su tutti i tuoi canali social.
Valutazione: Monitora i tuoi stream per capire l'impatto del podcast e perfeziona la tua strategia.
Sfrutta il Potenziale dei Podcast:
Crea il tuo podcast e invita altri artisti.
Collabora con altri podcaster per episodi speciali.
Offri contenuti esclusivi ai tuoi ascoltatori.
Racconta la tua storia e il tuo percorso artistico.
Sfrutta il potenziale dei podcast per far crescere la tua carriera musicale.
Dai un'occhiata a questa risorsa: 21 Podcast Creati da Musicisti e Cantanti.
Con Spotify e Substack una Strategia Integrata
Spotify collabora con Substack, una piattaforma nota per gli abbonamenti diretti ai creatori, per espandere il suo pubblico. Con Substack, puoi offrire podcast esclusivi da promuovere su Spotify e raggiungere un pubblico più ampio. Questa sinergia tra le piattaforme permette di sfruttare al meglio entrambe le potenzialità.
Strategia ideale:
Usa Spotify per raggiungere il tuo pubblico e Substack per il coinvolgimento e la creazione di relazioni durature. Fornendo contenuti esclusivi tramite Substack e promuovendoli su Spotify, puoi creare una presenza integrata che bilancia visibilità e coinvolgimento, assicurando sia un pubblico ampio che una comunità fedele.
Per approfondire:
Rutger Rosenborg, Inverse incentives: the implications of Spotify’s Substack integration for podcasts, 19 aprile 2024
3. Conquista TikTok Dormendo
Un trend su TikTok sta attirando milioni di ascoltatori: la musica per dormire.
Il green noise, in particolare, sta riscuotendo un grande successo.
Ecco alcuni numeri impressionanti:
Video con suoni per dormire su TikTok: oltre 460 milioni di visualizzazioni dimostrano l’interesse per il benessere del sonno.
Il green noise spicca: con più di 20,5 milioni di visualizzazioni, questo suono si è affermato come uno dei preferiti.
Anche il brown noise e il binaural noise stanno raccogliendo interesse.
Perché è interessante?
Un nuovo pubblico: persone in cerca di musica che aiuti a rilassarsi e migliorare il sonno.
Un esempio da seguire: Max Richter, compositore di fama mondiale, ha creato Sleep (nel 2015), un'opera di 8 ore pensata per il sonno notturno, in collaborazione con il neuroscienziato David Eagleman.
Suggerimenti per te:
Crea musica o playlist dedicate alla musica per dormire su Spotify, Apple Music e altre piattaforme che usi.
Usa hashtag specifici come ad esempio:
#SleepMusic
#RelaxingSounds
#SleepSounds
#DeepSleep
#CalmingMusic
The hashtag #sleeptips has over 550 million views to date.
Sleep, l’album di Richter, si è trasformato in un fenomeno culturale, con performance live che vanno dalla mezzanotte all'alba, dove gli spettatori assistono sdraiati su letti anziché sedie. Dal progetto è poi nata un'app e, nel 2020, un documentario.
Il documentario Max Richter's Sleep, diretto da Natalie Johns, uscito nell'aprile 2020, si concentra sulle performance di Sleep a Los Angeles, Berlino, Sydney e Parigi.
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Fabrizio Pucci | MusicPromoter.it
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