🎶 Perché i Tuoi Fan Non Ti Salveranno - #105
Un bar pieno chiude. E la tua musica online?
Rosy aveva un bar a Terni il “Kicco d’Oro”. Piccolo, con musica dal vivo. Il tipo di posto che fa comunità.
Il 17 dicembre ha fatto una grande festa. Piena di gente. Musicisti che suonavano. Facce che sorridevano. Abbracci. Bicchieri alzati. Vita.
Poi, la vigilia di Natale, ha chiuso.
Vedere tutta quella gente alla festa mi ha fatto pensare: la chiusura non ha senso.
Rosy me lo aveva detto tempo fa, con una frase che non mi esce più dalla testa:
Il bar non era suo. L’affitto era aumentato. E ogni mese diventava più difficile far quadrare i conti, anche col locale pieno.
Spero che Rosy possa riaprire. Magari in un posto suo. Magari con un modello diverso.
Ma intanto quella frase resta lì.
E online?
Succede la stessa cosa. Sui social, sei sempre in affitto.
Buona lettura,
Fabrizio
🕓 3 minuti di lettura | 📂 Archivio Newsletter
Facebook Taglia i Link
Da metà dicembre Facebook sta testando un limite duro: solo due post al mese con link esterni per profili professionali e Pagine. Non un calo di visibilità. Un blocco vero e proprio.
Fonte: TechCrunch
Vuoi postarne di più? Paghi l’affitto, paghi Meta Verified.
Il test riguarda chi usa il profilo in modalità professionale e le Pagine. Se promuovi musica così, sei dentro.
Link a Spotify, Bandcamp, YouTube, Substack, il tuo sito: tutti contano. Due al mese. Poi stop.
È come se il padrone di casa ti alzasse l’affitto. Di colpo. Senza preavviso.
Il Punto Non È Facebook
Facebook fa il suo interesse e fa i suoi test.
Vuole che le persone restino lì dentro. Ogni link è una fuga.
Il problema nasce quando tu:
basi la promozione solo su una piattaforma
confondi visibilità con risultato
scambi “gente che guarda” con “gente che sostiene”
Proprio come un locale pieno che non arriva a fine mese.
L’Errore Che Vedo Ancora Ovunque
Post tipico:
Fuori ora il mio nuovo singolo 🎶 Link Spotify 👇
Quel post oggi non funziona più. Non perché la musica non valga. Ma perché stai giocando in casa d’altri.
Cosa Fare (Davvero)
1. Non usare Facebook come ponte
Facebook non è più un ponte verso altro. È un recinto.
Usalo per raccontare, mostrare il dietro le quinte, creare familiarità. Non per portare traffico fuori.
2. Se proprio devi, aggira il problema
Post senza link. E scrivi: “Link nei commenti” oppure “Scrivimi ‘link’”.
È elegante? No. Funziona? Sì.
Perché: il post non viene penalizzato, i commenti aumentano la visibilità, chi commenta è più coinvolto.
3. Se vuoi costruire qualcosa, esci da Facebook
Se l’obiettivo è vendere musica, portare persone a un concerto, creare relazione allora Facebook non basta.
Serve altro. Una lista tua. Una newsletter. Un canale diretto.
La Verità Che Fa Un Po’ Male
Le piattaforme cambiano. Alzano l’affitto. Chiudono i rubinetti. Chiedono soldi.
Se non costruisci un posto tuo, sei sempre in affitto. Lavori per riempire spazi che non controlli. Rischi di ritrovarti “pieno” e fermo.
Torno a Rosy (Un Attimo)
Il bar era frequentato. I concerti belli. Le feste divertenti. Ma non bastava. Rosy non ha chiuso perché mancava il pubblico. Ha chiuso perché l’affitto è salito.
Online funziona allo stesso modo.
La Parola a Te
Scrivimi. O rispondi al sondaggio.
Continua a raccontare la tua musica. Ma non farlo solo nei posti che possono alzarti l’affitto domani.




Ottimi consigli Fabrizio.