🎶 Perché Stai Perdendo Soldi (e Non lo Sai) - #99
Differenza tra diritti d’autore e diritti connessi.
Piove forte. Sono le 22:00. Mi riparo nello studio di un amico e aspetto la chiamata di Emanuele (1.000+ brani nelle librerie sync). Mi racconta come funziona quel mondo. Gli invio alcune domande per una breve intervista: appena risponderà, pubblicherò la sua storia.
Dopo la newsletter “La Tua Musica su Netflix” ho ricevuto molti messaggi e chiamate. Alcuni racconti sul diritto d’autore erano paradossali, quasi kafkiani.
Per molti la musica oggi vale quasi zero, eppure il mercato dei diritti resta centrale. Le major lo sanno e ora puntano anche alle micro-royalties generate dall’IA: è l’inizio di un nuovo mercato.
Ogni volta che la tua canzone suona, qualcuno ti deve dei soldi. Il problema è che molti non sanno chi deve cosa e sottovalutano questo mercato. Risultato: soldi sul tavolo.
Oggi partiamo dalla base: diritti d’autore e diritti connessi. Se a sentirli ti viene il brivido da interrogazione, questa newsletter è per te. :)
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I Diritti d’Autore: Sei Tu che Hai Creato la Canzone
I diritti d’autore riguardano la composizione musicale.
Cosa significa? Melodia + testo + accordi.
Pensa a “Imagine” di John Lennon. Se fai play qui sotto, i diritti d’autore vanno sempre a John Lennon (o meglio, ai suoi eredi). Anche se la canti tu con la tua chitarra in piazza, la composizione resta sua.
John Lennon, Imagine, 18 dicembre 2016 — (Durata: 3’:53”)
Chi guadagna dai diritti d’autore?
Chi ha scritto la musica (compositore)
Chi ha scritto il testo (paroliere)
Quando scattano questi diritti?
Quando qualcuno suona la tua canzone dal vivo
Quando passa in radio o TV
Quando viene usata in un film o pubblicità
Quando viene ascoltata online (Spotify, Apple Music, YouTube...)
Esempio pratico: hai scritto una canzone. Un gruppo cover la suona in un locale. Tu non sei lì, non hai suonato niente, ma ti spettano soldi perché sei l’autore.
I Diritti Connessi: Sei Tu che L’hai Registrata
I diritti connessi riguardano la registrazione specifica del brano.
È la tua versione, la tua esecuzione, il tuo arrangiamento registrato.
Tornando a “Imagine”: se tu registri una cover in studio, quella registrazione genera diritti connessi per te.
Chi guadagna dai diritti connessi?
Chi ha eseguito la canzone (artista interprete)
Chi ha prodotto la registrazione (produttore fonografico)
Quando scattano questi diritti? Quando la tua registrazione:
Passa in radio o TV
Viene riprodotta in pubblico (negozi, bar, palestre)
Viene ascoltata online
Esempio pratico: la tua canzone passa in un bar. Il bar paga i diritti connessi perché sta usando la TUA registrazione specifica, non quella di un altro artista.
Perché È Importante Capire la Differenza?
Perché sono circuiti separati con soldi separati.
Facciamo un esempio concreto con una tua canzone originale su Spotify:
Cosa succede quando qualcuno la ascolta?
Spotify paga i diritti d’autore (perché stai usando una composizione musicale) → Vanno a te come autore
Spotify paga i diritti connessi (perché sta riproducendo una registrazione) → Vanno a te come artista interprete e produttore
Nota importante: Spotify non paga “per singolo ascolto”. Calcola la tua quota in base alla percentuale dei tuoi ascolti sul totale della piattaforma.
In questo caso prendi tutto perché sei sia autore che interprete.
Ma attenzione:
Se fai una cover di “Imagine”:
I diritti d’autore vanno agli eredi di Lennon (tu non hai scritto la canzone)
I diritti connessi vengono a te (è la tua registrazione)
Se un altro artista fa una cover della TUA canzone:
I diritti d’autore vengono a te (l’hai scritta tu)
I diritti connessi vanno a lui (è la sua registrazione)
Cover live di “Imagine” (Nicholas Protsenko): autoriale agli eredi Lennon; connessi a interprete e produttore della registrazione. Esempio utile anche lato marketing.
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L’Errore di Molti Musicisti Indipendenti
Molti musicisti pensano:
Sono su Spotify con il mio distributore, quindi prendo tutti i miei soldi
Ho perso il conto di quante volte l’ho sentita.
Sbagliato.
I distributori come DistroKid o TuneCore raccolgono principalmente le royalty master (la vendita della tua registrazione).
Ma i diritti d’autore viaggiano su un altro binario. E se non sei registrato nei posti giusti, quei soldi restano fermi lì.

Domande che dovresti farti:
Sei registrato alla SIAE (o alternative come Soundreef) come autore?
Sei registrato a SCF, Nuovo IMAIE o altre collecting per i diritti connessi?
Hai depositato i tuoi brani nelle società di gestione collettiva?
Se hai anche solo un dubbio, probabilmente stai perdendo soldi.
La Parola a Te
Clicca una risposta e fammi sapere cosa ne pensi.
Per saperne di più:
Società Italiana Autori ed Editori
Società indipendente per diritti d’autore
Collecting nazionale per diritti connessi
Collecting interpreti ed esecutori
Soundreef: differenza royalties
Spiegazione dettagliata sulle royalties online
Guida sulle cover e sulle procedure corrette
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